Blurred Rooms è un percorso espositivo mutevole che gioca con la percezione visiva dello spazio e l’intimo desiderio di scoperta. Le novità del Salone, celate da filtri opalini, si svelano dapprima come silhouette sfocate e indistinte per poi palesarsi prontamente nella loro interezza. Puntando sulla curiosità individuale e collettiva, l’allestimento si propone come una spontanea esperienza di sorpresa.
MILAN DESIGN WEEK 2019
Open/Aperto 9 — 14 April / 10.00 — 22.00
Press preview & Cocktail 8 April / 17.00 — 22.00
Showroom PAOLA C.
Via Solferino 11 — 20121 Milano
Un racconto in crescendo che enfatizza gli oggetti chiave dell’immaginario raffinato di Paola C: dalle icone del passato alle novità del 2018 disegnate da a+b e Chiara Andreatti.
Allestimento a cura di Böjte—Bottari.
MILAN DESIGN WEEK 2018
Open/Aperto 17 — 22 April / 10.00 — 22.00
Press preview & Cocktail 16 April / 17.00 — 22.00
Showroom PAOLA C.
Via Solferino 11 — 20121 Milano
Nel rinnovato showroom di via Solferino 11 progettato da Elisa Ossino, PAOLA C. presenta la nuova storia, Dolce Vita di Cristina Celestino, Lunar Landscape di Elisa Ossino, Monkos e Pipoz di Jaime Hayon e Riflessi di Böjte—Bottari.
Direzione artistica di Aldo Cibic
Table Joy by Aldo and Matteo Cibic
La collezione Table Joy è un curioso gioco a quattro mani tra zio e nipote. Uno scambio di modi di vedere e interpretare gli oggetti. Un confronto creativo in cui spiccano diversità e affinità.
Ciò che accomuna Aldo e Matteo è il desiderio di produrre oggetti che in qualche modo sembrano esistere da sempre, arrivati fino a noi attraversando spontaneamente il tempo e le mode.
I prodotti disegnati da Aldo Cibic sono una gioiosa, coloratissima e un po’ anarchica famiglia di oggetti per la tavola. Sono vasi, caraffe, alzate e coppe che è possibile scomporre e ricomporre come si vuole, mescolando con fantasia colori, forme e materiali.
Il gioco è quello di moltiplicare gli oggetti e le loro funzioni, trasformando un linguaggio formale infantile in design.
I prodotti disegnati da Matteo Cibic sono una famiglia di bizzarre creature in vetro, ispirate a qualche bestiario fantastico. La tavola diventa palcoscenico di forme felici, forme decisamente organiche e zoomorfe. Vasi, coppe e caraffe sembrano prendere vita, fluttuare come impalpabili creature del mare oppure trasformarsi in divertenti animali. Anche in questo caso il gioco è mescolare forme e funzioni. Per fare della tavola una inedita, ironica e poetica mise en scène.